Bonus Casa e Conto Termico 2026: tutte le novità per pompe di calore, caldaie e climatizzazione
Il 2026 segna una nuova fase per gli incentivi dedicati all’efficienza energetica. Scopri come cambiano le detrazioni, quali impianti sono ammessi e perché conviene agire entro la fine del 2025.
Manovra 2026: cosa cambia per i bonus casa
La Legge di Bilancio approvata dal Consiglio dei Ministri prevede la conferma dei principali incentivi, con percentuali ridotte a partire dal 2026. Le detrazioni fiscali restano al 50% per gli interventi sulle prime case e al 36% per le seconde fino al 31 dicembre 2025. Gli incentivi riguardano anche i sistemi di riscaldamento e climatizzazione, comprese le pompe di calore e le caldaie a condensazione.
Pompe di calore e sistemi ibridi
Le pompe di calore rappresentano oggi una delle soluzioni più efficienti per ridurre i consumi e le emissioni. Il Conto Termico 2.0 permette di recuperare fino al 65% della spesa sostenuta per la sostituzione di vecchi impianti. Dal 2026 entrerà in vigore il Conto Termico 3.0, che introdurrà nuovi incentivi per i sistemi ibridi factory made e per gli impianti bivalenti, nei quali pompa di calore e caldaia lavorano in sinergia.
Chi può accedere agli incentivi
Le agevolazioni si rivolgono a privati, pubbliche amministrazioni e imprese. Per i soggetti privati, gli incentivi coprono interventi su edifici residenziali, come la sostituzione di caldaie obsolete con pompe di calore elettriche o a gas. Le pubbliche amministrazioni potranno invece accedere anche a contributi per strutture scolastiche, ospedaliere e uffici comunali, con coperture fino al 100% in alcuni casi.
Requisiti tecnici e vantaggi
Per ottenere il beneficio è necessario che le pompe di calore rispettino i valori minimi di efficienza stagionale stabiliti dalle norme europee. L’intervento deve essere certificato e realizzato da tecnici abilitati. Tra i vantaggi principali: riduzione dei consumi fino al 50%, comfort termico elevato in tutte le stagioni e abbattimento delle emissioni di CO₂.
Perché conviene agire entro il 2025
Dal 2026, la percentuale di detrazione per le ristrutturazioni scenderà e l’accesso agli incentivi diventerà più selettivo. Realizzare l’intervento ora permette di ottenere le aliquote più alte e combinare le detrazioni fiscali con i rimborsi del Conto Termico, massimizzando il risparmio.
Richiedi preventivi e consulenza
Compilando il form su questa pagina puoi ricevere fino a quattro preventivi gratuiti da installatori qualificati. Gli esperti potranno consigliarti il sistema più adatto alle caratteristiche della tua abitazione e aiutarti nella gestione della pratica per accedere agli incentivi.
Compila il form e richiedi fino a 4 preventivi
Le informazioni in questo articolo potrebbero essere errate o non aggiornate, compila il form e rivolgiti ai fornitori per informazioni puntuali e precise.